PlastiCOSA? Campagna per la corretta raccolta della plastica.

Falconara Marittima: al via la campagna per la corretta raccolta della plastica

In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente parte la nuova campagna di sensibilizzazione per la corretta raccolta della plastica: perché non tutte le plastiche sono uguali e molti fanno ancora confusione. Mentre differenziare correttamente dà più valore all'impegno di tutti!

Scatta il conto alla rovescia per la Giornata mondiale dell’Ambiente che si celebra ogni anno il 5 giugno. Il tema dell’edizione 2025 è “L'inquinamento da plastica”, un tema che permea ogni angolo del pianeta, persino nei nostri corpi sotto forma di microplastiche.

La Giornata Mondiale dell'Ambiente 2025 invita all'azione collettiva per contrastare l'inquinamento da plastica e Marche Multiservizi Falconara non resta a guardare. A lungo considerata una delle grandi invenzioni più utili della modernità, oggi la plastica ha evidenziato anche i suoi limiti: non si degrada e resta nell’ambiente per decenni. Ogni anno l’umanità produce circa 430 milioni di tonnellate di plastica, metà delle quali progettate per essere utilizzate una sola volta. Meno del 10% viene riciclata. Ecco perché diventa necessario puntare sull’economia circolare, sul riuso e sul riciclo.

Ed è in quest’ottica che MMS Falconara promuove la campagna "plastiCOSA?": per migliorare la raccolta differenziata della plastica e stimolare il riciclo efficace. L’iniziativa è messa in campo in collaborazione con il Comune di Falconara Marittima e l’ATA Ancona. Attraverso un flyer e lo slogan “plastiCOSA?” si pone l’obiettivo di educare i cittadini, a conferire correttamente i rifiuti nella raccolta differenziata della plastica.

Ci sono tante tipologie di plastiche e solo una parte dei prodotti che utilizziamo quotidianamente può essere conferita nella raccolta dedicata a questa frazione di rifiuto.

Per migliorare la qualità della raccolta della plastica occorre infatti evitare errori comuni come inserire giocattoli o altri oggetti non idonei nei contenitori dedicati. Così come è necessario aumentare la quota di materiali effettivamente riciclabili. Ecco perché con un linguaggio visivo semplice e un gioco di parole, la campagna "plastiCOSA?" vuole stimolare attenzione e riflessione sull’argomento e tentare di rispondere esaustivamente alla domanda che spesso si pongono i cittadini "Cosa va davvero nella plastica?". Ok a bottiglie e flaconi, vaschette per alimenti anche in polistirolo, piatti e bicchieri di plastica. Semaforo verde anche per cassettine, film e pellicole per avvolgere. Insomma, nella raccolta dedicata vanno solo materiali in plastica utilizzati per contenere, imballare, avvolgere oggetti o alimenti. Basta solamente assicurarsi di aver rimosso eventuali residui del contenuto. Il visual chiarisce infatti che solo contenitori e imballaggi in plastica devono essere inseriti nella raccolta specifica, elencando esempi comuni come bottiglie, vaschette, flaconi, piatti e pellicole. Ciò per educare con esempi concreti, mostrando visivamente cosa è corretto buttare nella plastica, e informare con un linguaggio diretto e accessibile un pubblico ampio e variegato. La campagna si inserisce in una strategia più ampia di sostenibilità ambientale, coinvolgendo attivamente i cittadini, e contribuisce al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Agenda ONU 2030). Non solo. Un conferimento corretto permette un miglior trattamento dei materiali, favorendo il recupero e il riuso delle risorse a beneficio della collettività e dell’ambiente.

“Quando si definiscono obiettivi di sostenibilità e si intende raggiungerli efficacemente non si può più prescindere dal forte coinvolgimento della popolazione, sostiene Matteo Giantomassi, Responsabile comunicazione istituzionale e relazioni esterne. Non basta più informare, ma occorre anche motivare e condividere. Una campagna come “plastiCOSA?” risponde al meglio a questa strategia. Spiega in maniera semplice ed efficace come differenziare la categoria più complessa dei rifiuti, la plastica, e lo fa anche offrendo motivazioni e sfruttando un visual emotivo. Quindi auspichiamo davvero che questa operazione possa contribuire a rendere sempre più performanti i risultati di raccolta differenziata e di riciclo del territorio e che si configuri come un supporto efficace a tutti i cittadini”

“Non solo è importante fare la raccolta differenziata, ma è sempre più decisivo farla nel modo giusto, perché solo così la qualità migliora ed è possibile avviare al recupero maggiori percentuali di rifiuti differenziati, commenta Giovanna Fraternale, Amministratore Unico MMS Falconara. La campagna PlastiCOSA? è un’operazione qualità l’obiettivo di ricordare ai cittadini le modalità corrette per buttare questo rifiuto”

La campagna verrà diffusa attraverso manifesti, distribuzione di flyer e un simpatico spot.